TEDxnology

Te lo ricordi il floppy-disc? E le audiocassette? Il telefono con la ghiera rotante, te lo ricordi? Le auto senza aria condizionata, col finestrino che si abbassava manualmente? O il colpo di grazia: la cartina stradale.

Sembra passato un secolo da quando queste cose erano parte della quotidianità – tanto che le nuove generazioni le guardano con la curiosità di un antropologo che abbia scoperto i resti di un’antica civiltà – ma sono trascorsi poco meno di trent’anni.

Dove volano gli aerei

Così come, a bordo di un aereo che sfreccia nella troposfera a 1.000 kmh, non ci accorgiamo di questa velocità se non in relazione al tempo che impiega a portarci da un posto all’altro, allo stesso modo non ci rendiamo conto della velocità del progresso tecnologico se non in riferimento alle tecnologie del passato e del presente.

Ciascuna di esse ha migliorato, un poco o tanto, la vita o una parte della vita delle persone.

TEDxnology

Considerando la velocità a cui procede, tenere il passo del progresso può essere faticoso.

Per questo abbiamo creato TEDxnology, una rubrica che ti scarrozza alla scoperta di vecchie e nuove tecnologie.

Dalle vele solari che sospingono i satelliti di nuova generazione, ai robot che consentono a un chirurgo di operare un paziente dall’altra parte del mondo, alla carne che di carne non contiene proprio nulla, una volta al mese ti invitiamo a scoprire il meglio dell’intelligenza umana (e non).

Perché?

Perché la tecnologia, intesa come ogni oggetto artificiale che circonda l’essere umano, è una chiave di lettura privilegiata della civiltà: per conoscerci meglio, come umanità, basta guardare a quello che abbiamo costruito e che stiamo costruendo.

La tecnologia è un organismo che si evolve insieme a noi, ma più velocemente di noi: e se la ascoltiamo con attenzione scopriremo che parla – da sempre – di noi.