Stefano Camera nasce a Genova, la Superba, nel giorno in cui, 32 anni più tardi, verrà ascoltata la prima onda gravitazionale della storia.
Studia fisica teorica e bagna caôda a Torino; si strugge di saudade e radio cosmologia a Lisbona; a Manchester si sintonizza sugli Smiths e su SKA (che poi è l’acronimo del radio-telescopio Square Kilometre Array) e torna a Torino con la borsa di Rita Levi Montalcini.
Ha più buoni amici di quanti se ne meriti, per i quali tenta almeno di cucinare al meglio delle sue possibilità. È sposato con un’illustratrice con la quale spera, un giorno, di pubblicare un libro – parole di lui, disegni di lei.