How to start losing


Non sempre le sconfitte giungono al termine di un lungo percorso. A volte si viene al mondo sconfitti, per poi scoprire che la vita non è che un ottovolante in cui si alternano successi ed insuccessi. Andrea De Beni, disabile congenito, racconta come anche lo sport può spostare gli equilibri di una vita intera, trasformando le sconfitte in virtù e valorizzando i piccoli, grandi successi del viver quotidiano. Andrea de Beni è nato a Torino il 18 ottobre 1979. Vive e lavora nel capoluogo piemontese, sposato e con due figlie. Inizia a giocare a pallacanestro all’età di tredici anni, militando in diverse società amatoriali torinesi. Andrea è nato con una malformazione congenita al femore destro. Cammina con una protesi alla gamba dall’età di 2 anni. Nonostante l’handicap, ha sempre giocato a pallacanestro “in piedi”, ovvero in squadre totalmente composte da atleti non disabili. All’età di 17 anni ha brevemente militato nelle giovanili dell’Auxilium Pallacanestro Torino. In carriera ha raggiunto alcune partecipazioni in Serie D e Promozione. Recentemente ha pensato di trasformare le sue “particolari performance“ in qualcosa di utile anche per gli altri, ovvero in un momento a carattere motivazionale per nuove generazioni e non solo. Nel 2008 ha fondato il team Garpez – Disabili in Quad, la prima squadra corse di piloti con handicap motori. Per tenersi in forma, pratica quotidianamente CrossFit. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community.


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